Benvenuta, fra i maestri del giallo.
I segreti della luna l’ho preso da Stefano Tinti per pura curiosità,e dopo averlo letto sono rimasto gioiosamente colpito dalla trama della storia che regge molto bene; è storico,è attuale.
Il tuo libro (che ha come fulcro,Diacceto e queste colline meravigliose) è di ampio respiro, nazionale. Il patos, la voglia di girare pagina per sapere il dopo e il corso delle vite (o morte) dei personaggi…
È così che ho tirato fino alle cinque del mattino. Questo nuovo nato mi ha deliziato e lo metterò vicino a Lucarelli, Le Carrè, Colaprico con il suo commissario Binda, Gianni Biondillo che da quando ha scritto tre gialli ambientati a Quarto Oggiaro MI, le amministrazioni hanno aperto un commissariato di polizia, è poi tanti altri giallisti bravi.
Il tuo sarà in buona compagnia, ogni due o tre anni mi rileggo quelli che mi hanno preso una briciola di cuore. Il tuo libro, come avrai capito, mi è piaciuto, ne voglio regalare una copia a mia figlia Angela che vive a Boston, ma viene a cantare pezzi di Edith Piaf il 7 agosto per la serata di chiusura del Diaccetum festival.
Angela ama questi luoghi perchèquando abbiamo comprata la casa quì a Diacceto, lei era piccola e Nipozzano, il bar Tinti che sono nel tuo libro, per lei sono cari ricordi. E poi ama i Gialli come me …….mi farebbe piacere che tu scrivessi una dedica sul libro che regalerò ad Angela. Grazie per il regalo di questo giallo nuovo venuto al mondo e,(sono interessato) spero che tu scriva un fratellino. Auguri e un saluto sincero.